Scandalo nella boxe. Il Cio a metà dei Giochi ha allontanato due arbitri del Kazakistan, Alisher Altayev e Yermek Suiyenish, «a rischio di corruzione». Il primo era ai cartellini la sera in cui Irma Testa ha perso con la cinese Xu Zichun. E l’azzurra ha parlato di arbitri scarsi.
In tutto gli arbitri nel mirino sono nove, quasi tutti sospesi prima delle finali. La Paris Boxing Unit, cioè la Commissione voluta dal Cio al posto dell’Iba, spiega di avere adottato uno «schema di istruzione e valutazione» per razionalizzare il numero di arbitri durante i Giochi.
Il pugilato, tra quattro anni, a Los Angeles 2028, probabilmente non ci sarà.