Arriva il nuovo concetto di supermercato e sbarca anche in Italia la spesa smart: addio fila alle casse, discussioni con i cassieri o con gli altri clienti perché sarà tutto tracciato in tempo reale, veloce e scorrevole
In Italia il futuro arriva sempre con qualche anno di ritardo, ma prima o poi la novità prolifera anche in terra nostrana: nasce il primo supermercato senza cassieri, sprovvisto di casse. Si tratta del primo “anonimous store” della Penisola, dove i clienti si serviranno autonomamente e svolgeranno indipendentemente l’acquisto, pagando solo in forma digitale. Vi saranno dei sensori digitali e telecamere intelligenti, con carrello virtuale che, in tempo reale, tiene traccia di tutti i vostri movimenti all’interno dello store (dal punto di vista della vendita, ovviamente: nessuna violazione della privacy). La grande novità proviene da Verona, dove lo scorso mercoledì 8 novembre è stato inaugurato il “Prendi&Vai” di Tuday Conad.
Il primo store in Italia senza cassieri: il Tuday Conad di Verona
Il negozio ha un’area di duecento metri quadrati ed un punto vendita di taglia medio-piccola. Sebbene il concetto di spesa al quale siamo abituati non si sia completamente dissolto, è bene notare che gli scaffali con i quali ci interfacceremo saranno in versione smart, ovvero molto più pratici. Quindi meno ingombranti, ma facilmente fruibili per i clienti. Nel frattempo, quando estrarremo il prodotto dal suo scompartimento, il carrello virtuale rileverà le variazioni di peso e riconoscerà il prelievo effettuato, combinando i dati con quelli raccolti dalla videosorveglianza.
Addio ai codici a barre sui prodotti, perché vi saranno dei sensori speciali che permetteranno l’identificazione degli articoli selezionati, aggiungendoli ad un carrello virtuale. Questo processo velocizzerà incredibilmente la spesa. Se prima questo comportava la “trafila” di dover prendere il prodotto, posizionarlo nel carrello e arrivare in cassa aspettando il proprio turno per apporre le compere sulla stessa attendendone l’inserimento nel sistema per poi riposizionare tutto in una busta dopo il pagamento in contanti o con carta, adesso il solo atto di estrarre il prodotto sostituirà tutti questi gesti, sostituendo i minuti spesi per l’intero procedimento con pochi istanti.
La macchina sostituisce l’uomo
Se da un lato ne giova la scorrevolezza dell’esperienza al supermercato, dall’altro un pensiero va inevitabilmente ai lavoratori che svolgono queste mansioni e che risentiranno del peso della crescita dell’IA (intelligenza artificiale). Un concetto di futuro che non va a favore dei singoli lavoratori, i quali svolgerebbero dunque una professione non solo non più necessaria, ma addirittura controproducente secondo tanti punti di vista, a partire da quelli economici per finire a quelli di tempistiche (proprio attraverso l’esempio appena visto). Al di là del delicatissimo tema, ponendo nuovamente l’attenzione sull’innovazione, e tornando al sistema del pagamento, questo avverrà in qualsiasi momento attraverso l’apposita colonnina digitale, detta anche “totem”. Virtualmente, i totem saranno il nuovo concetto di “cassa”. Lì pagheremo la spesa selezionata.
Il pagamento al supermercato senza cassieri
Come dicevamo, al solito, vi è la possibilità di selezionare le varie tipologie di pagamento. Una volta davanti alla colonnina, non dovremmo fare altro che pagare, perché il sistema ha già riconosciuto la nostra spesa al momento della selezione precedente. Quindi scansioneremo un codice QR generato dal totem e pagheremo con carte di credito, bancomat o prepagate, addio ai contanti. Si può anhce utilizzare l’applicazione “Tuday Prendi&Vai”, ottenendo lo scontrino virtuale.
Chiaramente l’assenza di personale addetto ai lavori non deve incoraggiare i furti o comportamenti sconsiderati e non convenzionali, anche perché se d’impatto vi sembrerà di essere liberi e soli, in realtà sarete monitorati come mai prima d’ora: attraverso l’innovativo sistema tecnologico di “Computer vision”, i clienti saranno già identificati all’ingresso dello store direttamente dall’Intelligenza Artificiale. Ad ogni individuo corrisponderà un codice d’identificazione che si tradurrà in un riconoscimento sì, ma anonimo: la privacy del cliente resterà intatta. Il riconoscimento non riguarda l’identità del soggetto, l’interesse dell’IA è solo quello di far corrispondere al tizio in questione la sua spesa selezionata. Infatti, se entrassimo ed uscissimo più volte dal medesimo supermercato, saremmo identificati ogni volta con un codice differente.
