E’ un personaggio molto amato dal pubblico. E’ anche un amico. Tra poco pochissimo ci farà compagnia ogni pomeriggio da lunedì al venerdì, su Rai 1, ore 16:00 ne “Il Paradiso Delle Signore”. Stiamo parlando di Ciro Puglisi alias Massimo Cagnina. Un grande attore. Nato ad Agrigento. Ora è nelle sale con “When In Rome “ un film danese di Niclas Bendixen. Ha preso parte alla serie tv Sky The New Pope Serie internazionale di Sorrentino. La Fuggitiva serie Rai di Carlo Carlei . In memoria di Me Film di Saverio Costanzo. Maledetta Primavera di Elisa Amoruso. Qualunquemente di Manfredonia. Il Primo Natale con Ficarra e Picone. So Tutto di Te di Roberto Lipari. Nel cinema collaborando nel film Il nascondiglio, per la regia di Pupi Avati. Nel 2010 lavora con Giulio Manfredonia nel film Qualunquemente, nel ruolo del geometra accanto ad Antonio Albanese. E nel film La nostra terra(2013), insieme a Sergio Rubini e Stefano Accorsi. Come doppiatore, invece presta la voce al personaggio di Jonathan nel film a episodi All the Invisible Children (2006), diretto da Ridley Scott e nel film Le rose del deserto (2006) di Mario Monicelli. Incontriamo Massimo, in una pausa tra i tanti impegni e tra un ciak e l’altro del Paradiso delle signore.
Ciao Massimo, ben ritrovato! Innanzitutto come stai?
Sto bene grazie. Reduce da ferie accaldate e di nuovo sul set del Paradiso.
Ci siamo. Il 9 settembre torna “il Paradiso delle signore 9”. In questa nuova stagione, ci saranno tantissime novità?
Ci saranno tante novita’ , nella nuova stagione. Alcuni personaggi non ci saranno, ma molti arriveranno con storie intriganti ed emozionanti.
Il tuo personaggio è molto amato. Come sarà Ciro in questa stagione? Piccola anticipazione solo per noi?
Oltre al paradiso delle signore, c’è in ballo qualcos’altro?
Vacanze?
Ho in mente un lungometraggio da regista e si vedra’.
Massimo dopo il set , nella vita privata com’è?
Segui lo sport?
Dello sport mi occupo poco. Preferisco guardare film ,di ogni epoca e scrivere i miei progetti da regista.
Grazie a te di cuore Mirko.