ROME WEATHER

Roma vergognoso al liceo Visconti : i maturandi appendono in classe la «lista delle conquiste» con cui hanno avuto rapporti

Roma- Un ‘ accadimento alquanto turpe. Liceo  romano primo nelle classifiche Eduscopio. La scoperta del prof, l’assemblea per chiedere scusa. Le studentesse: «Aberrante». La preside: «Provvedimenti per gli alunni coinvolti».

Un foglio appeso al muro, con una lista di nomi femminili che veniva costantemente rimpinguata, aggiornata di giorno in giorno. Diventava sempre più lunga e così, un mattino, un prof attento ha chiesto spiegazioni. «Di cosa si tratta?», ha domandato agli studenti della classe in cui era comparso il foglietto. La risposta ha lasciato tutti storditi.

Si trattava, hanno ben presto ammesso i liceali del Visconti, primo classico della Capitale secondo le classifiche Eduscopio e posizionato nel cuore della Capitale, a poche centinaia di metri dai palazzi della politica, di una sorta di «lista delle conquiste» che riportava chi – tra le ragazze della scuola – aveva concesso baci, effusioni o avuto rapporti intimi con gli autori dell’elenco, alunni di quinta che dunque si apprestano ad affrontare la Maturità.

Il prof ha immediatamente riferito l’accaduto alla preside. Ma, nel frattempo, tra le classi e nei collettivi femministi che hanno subito chiesto un incontro in aula magna per discutere del caso, la polemica era montata.

«Il liceo Visconti è stato teatro di un grave accaduto – hanno denunciato i ragazzi del collettivo pure sui social -, che non deve passare inosservato non solo in quanto evento aberrante accaduto entro le mura della nostra scuola ma anche come fenomeno che rispecchia i meccanismi di una mentalità maschilista radicata nella nostra società che spesso porta i ragazzi a commettere impunemente azioni simili. Sulla lista – proseguono i membri del collettivo “Visconti in rosa” – i ragazzi hanno arbitrariamente esplicitato, e affiancato ai loro, i nomi delle ragazze con cui erano intercorse relazioni private, una grave mancanza di rispetto per le ragazze coinvolte ma il fatto che i ragazzi si siano sentiti liberi di esporre una lista così evidenzia la non consapevolezza della gravità del fatto e la presunzione di una legittimità nel compierlo: abominevole».

Dopo l’assemblea, e con la mediazione degli adulti, preside e docenti, gli alunni responsabili avrebbero chiesto scusa, si sarebbero detti pentiti e pronti ad assumersi le responsabilità del gesto. Eventuali sanzioni ora sono al vaglio della scuola. Ma il caso ormai è aperto, e gli animi – pure delle famiglie delle ragazze «iscritte» alla lista – sono turbati.

 

ANNUNCIO PUBBLICITARIO clicca e scopri l’offerta 

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Pocket
WhatsApp

Non perdere mai nessuna notizia importante. Iscriviti alla nostra Newsletter.

Non perdere mai nessuna notizia importante. Iscriviti alla nostra Newsletter.

Notizie recenti

Altre notizie