E’ propriamente obbrobrioso! La morte di un bambino vale Quattro anni e quattro mesi . Questa è la pena patteggiata da Matteo di Pietro, lo youtuber del gruppo The Borderline che alla guida di un suv uccise in un incidente stradale a Casal Palocco un bambino di cinque anni. La pena è leggermente più alta di quella proposta dai suoi difensori e sulla quale il pm aveva dato il suo parere favorevole.
Dopo sei mesi trascorsi ai domiciliari, Matteo Di Pietro aveva chiesto di patteggiare una pena a quattro anni di detenzione per omicidio stradale pluriaggravato.
La madre di Gaia: «Siamo alle solite. Un patteggiamento che ha sollevato polemiche anche da parte della politica, col ministro Salvini che subito ha commentato: «4 anni per aver ucciso un bimbo di 5 anni? Una riforma della giustizia è quanto mai necessaria». E poi in serata sui social si è sfogata anche Gabriella Saracino, madre di Gaia von Freymann, uccisa con la sua amica Camilla Romagnoli nel 2019 da Pietro Genovese, alla guida dell’auto che le travolse su corso Francia e attualmente libero. Vorrei riportare un post di Saracino -. Fino a quando l’omicidio stradale viene considerato alla stregua di un omicidio colposo queste sono le pene! Quando un individuo reitera un determinato comportamento, guida ubriaco, non lucido per stupefacenti, è distratto dal telefono, va ad una velocità folle… Quando uccide non è semplicemente un caso! È recidivo! Quindi la punizione dovrebbe essere esemplare! La vita di un bambino di 5 anni vale 4 anni e 4 mesi? Ammazzare 2 ragazze di 16 anni innocenti vale 5 anni e 4 mesi? Io credo che se continuiamo con queste farse finiremo come al far west, dove i genitori si faranno giustizia da soli e questo in un Paese civile è assurdo!» e’ doverosa una riforma della giustizia. Anche i giudici se sbagliano come un medico chiunque paghi!