Pasqua e Pasquetta, proprio perché ricadono in una delle stagioni più dinamiche dal punto di vista meteorologico, spesso si “macchiano” di un tipo di tempo estremamente variabile a alternato dal punto di vista termico.
La destrutturazione finale del Vortice Polare e che in primavera trova la sua massima espressione, starebbe alla base di questa dinamica di flusso delle correnti.
Sentendo gli esperti di meteo , sembrerebbe che tale destrutturazione stia avvenendo in anticipo quest’anno il che significa che a Pasqua tutto potrà succedere con la conseguente disposizione meridiana delle correnti.
Se farà freddo o farà caldo lo sapremo a breve quando dall’ambito probabilistico si andrà a finire nel determinismo.
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Volendo fare una proiezione, quella di quest’anno potrebbe essere una Pasqua votata al freddo perché in tali contesti è facile che correnti gelide viaggino su binari che portano nel Mediterraneo e quindi sull’Italia.
Veniamo ora al meteo di questo fine settimana vedendo e ascoltando il meteorologo Luca Angelini di Meteobook che ne ha parlato nel suo canale YouTube una previsione alquanto interessante del weekend:
LUCA SARDELLA E LA PIANTA SIMBOLO DI MADRID CHE CURA LE URETRITI E PROSTATITI
Nella rubrica di questa settimana dedicata al meteogiardinaggio Luca Sardella, insieme a sua figlia Daniela, al paesaggista Alberto Margheriti, tratteremo del profumato corbezzolo. (ripresa dalla puntata della “Volta buona” programma di Raiuno condotto da Caterina Balivo andata in onda giovedì scorso). Una pianta dai mille colori e dalle tante virtù.
Il suo nome scientifico deriva da “Arbutus Unedo”, arriva da Plinio il Becchio e si possia sulla crasi “Unum tantum arbutus” ovverosia ne mangio solo uno. Questo probabilmente per il suo sapore un po’ acidulo, di qui il termine arbutus (dal celtico “ar” aspro “butus” cespuglio) che significa cespuglio aspro; o forse perchè dotato di effetti lassativi.
Il corbezzolo può arrivare fino a 15 metri d’altezza e campare anche 200-300 anni. E’ una pianta rustica e sopporta molto bene la potatura ragion per cui può tranquillamente essere utilizzata come siepe.
Le ticchiolature che si possono presentare sulle foglie e frutto di attacchi fungini vengono facilmente trattate con del rame biologico.
La pianta ha necessità di suolo drenante e non ha bisogno, trattandosi di pianta mediterranea, di eccessiva acqua.
Il corbezzolo ha dato il nome alla città di Madrid. Il termine madrogno, infatti, in spagnolo significa appunto corbezzolo. La sue effige è riportata sullo stemma della capitale iberica la cui impostazione grafica è rappresentata da un orso nell’intento di cercare le bacche del corbezzolo.
La pianta è ricca di arbutina, metilarbutina, idrochinone, tannini. Tutte sostanze importantissime per prevenire e curare le cistiti, le prostatiti, le uretriti. I derivati del corbezzolo vanno comunque utilizzati previa prescrizione medica.
PREPARATO DI CORBEZZOLO PER DECOTTI ANTINFIAMMATORI
Fare essiccare le foglie, prendere 10 grammi di trito di queste foglie e ricavarne un infuso in mezzo litro di acqua. Fare raffreddare e berne una tazza. La sera anche due se si hanno infiammazioni delle vie urinarie. Le proprietà del corbezzolo sono quindi antibiotiche, antivirali e anti micotiche. Non buttare le foglie utilizzate allo scopo perchè strofinato sul viso rappresenta un ottimo tonico.
